Migliorare le relazioni grazie all’intelligenza emotiva
Introduzione Per migliorare le relazioni con gli altri o per riuscire a crearle e mantenerle, è molto importante sviluppare le
Innanzitutto bisogna distinguere chi ha degli aspetti narcisistici da chi soffre di un disturbo di personalità narcisistico, a cui si fa riferimento in questo articolo. Trovi la descrizione qui: Riconoscere il narcisista patologico.
Ecco in sintesi le caratteristiche del narcisista patologico:
Ci sono diverse modalità e tipi di narcisismo, che variano soprattutto nel comportamento manifesto.
Distinguiamo in narcisista classico, nascosto e tossico.
Il narcisista classico vuole continuamente ammirazione, ha un senso smisurato della sua importanza e si mette al centro dell’attenzione. È convinto di essere superiore agli altri, che gli spetti il meglio di ogni cosa e di essere perfetto.
Il narcisista nascosto non si mette in mostra palesemente, anche se si sente altrettanto importante come il primo tipo. Invece di mettersi in mostra, si associa a coloro che ritiene importanti o che considera “speciali”.
Il narcisista tossico, chiamato anche maligno o manipolatore, ha anche altre caratteristiche, tra cui quella di non avere scrupoli. Sfrutta gli altri per il proprio vantaggio, è fortemente manipolativo, non ha problemi a ferire gli altri e non prova alcun rimorso, anzi potrebbe fargli piacere. Per questo motivo è il tipo più pericoloso e da evitare assolutamente, in quanto profondamente nocivo per gli chi vi si relaziona. Per un approfondimento leggi qui: Caratteristiche del narcisista manipolatore.
Il narcisista patologico è convinto di essere perfetto. Ciò è necessario per mantenere la sua esagerata autostima. Se la mettesse in discussione, andrebbe in pezzi e si sentirebbe profondamente frammentato. Per questo motivo compie incredibili sforzi per mantenere la sua immagine grandiosa, agli occhi suoi e degli altri.
Intimamente ha un Sé fragile e rischia di andare in pezzi se questa immagine di grandiosità dovesse crollare.Non può quindi permettere a nessuno, neanche a se stesso, di mettere in discussione quanto sia perfetto e speciale.
Di conseguenza è convinto di avere sempre ragione, è il migliore in tutto, è superiore agli altri, e tutto deve essere come dice lui.
Non vede alcun problema nel modo in cui pensa o agisce. E nel caso di un narcisista tossico, non vede niente di male nel ferire gli altri per raggiungere i propri
obiettivi.
Un difesa che mette in atto spesso è idealizzazione/svalutazione: le persone o sono altrettanto speciali come lui (quando non osano metterlo in discussione e lo accontentano e nutrono il suo ego) oppure, se non obbediscono, lo contrariano, lo mettono in discussione, saranno immediatamente svalutate e considerate la peggior specie sulla faccia della Terra.
Per il narcisista non esiste una via di mezzo. Gli altri o sono splendidi o sono da buttare.
Basta metterlo in discussione per una stupidaggine per essere svalutati.
Cercare di fargli capire che ha sbagliato, è una perdita di tempo.
Il narcisista non ammetterà mai un errore e non chiederà scusa. Neanche se il suo errore è palese e sotto gli occhi di tutti. Perchè questa ammissione comporterebbe di dover ammettere la sua imperfezione. E questo non può permetterselo.
Quello che farà in questi casi invece è manipolare la visione dell’altro. È bravissimo a farlo, soprattutto il narcisista tossico. Manipolerà la conversazione fino al punto da far mettere in dubbio la realtà dei fatti e facendo sentire in colpa l’altro.
Parlerò nello specifico del narcisista tossico, che è quello più dannoso e subdolo, in questo articolo: Caratteristiche del narcisista manipolatore.
Trattandosi di un disturbo di personalità, bisogna tenere conto che il narcisista non si comporta così per cattiveria (di solito), ma a causa del disturbo mentale di cui soffre.
Ciò però non significa che bisogna subirlo. Il narcisista solitamente non si fa aiutare e quindi non cambia, proprio perchè non ammette di avere un problema: lui è perfetto, sono gli altri che sbagliano.
Avere a che fare con un narcisista però può arrecare molti danni, soprattutto psicologici, a chi gli sta molto vicino. Soprattutto al partner. Se hai dubbi che il tuo partner possa essere un narcisista patologico, leggi qui: Stai con un narcisista patologico?
Se senti che stai vivendo una relazione che non ti fa stare bene, non aspettare di stare peggio: chiedi aiuto.
Fonti:
Immagine: cottonbro
Testi: “Narcisista perverso” di Daniela Monti; “La Diagnosi Psicoanalitica” di N. McWilliams
Introduzione Per migliorare le relazioni con gli altri o per riuscire a crearle e mantenerle, è molto importante sviluppare le
Storia 2 di: Lastregaperfetta (Leggi la prima parte) La cosa peggiore è che non so per quale strano motivo lui
Psicologa iscritta all’Ordine degli Psicologi della Regione Siciliana, n. A-8016.